La convocazione a Cuneo venerdì 28, alle ore 16, di un consiglio comunale aperto agli europarlamentari della Granda proprio non va giù al consigliere comunale Giuseppe Lauria, eletto nell’omonima lista che lo candidava a sindaco e segretario regionale di Movimento Indipendenza. “E’ due anni che chiedevo questo consiglio comunale nel quale si potessero incontrare i Parlamentari europei – dichiara – e adesso vengo informato tramite mail di questa data, in cui non potrò essere presente perché a Parigi ad accompagnare mio figlio impegnato in una competizione internazionale’, Lauria, che lamenta come il consiglio sia stato convocato di venerdì, giorno della settimana non usuale ha preso carta e penna e scritto al presidente del consiglio comunale Marco Vernetti una lettera nella quale usa toni duri relativi alla convocazione della seduta premettendo che “Lei – scrive a Vernetti – non si è minimamente degnato di verificare se in un giorno completamente estraneo da un consiglio comunale, colui che da sempre aveva avanzato tale richiesta fosse presente”.
Poi, nella missiva che chiede espressamente venga consegnata ai presenti il consiglio aperto, esprime ‘disagio e sdegno’ per le scelte del Parlamento Europeo relative all’Ucraina, al conflitto israelo-palestinese e sulle misure green che, chiosa letteralmente ‘stanno mettendo in ginocchio questo Paese’.