Nel concreto, un sodalizio ambientalista e culturale quale l’Associazione internazionale “Amici del Monte di Portofino”, fondata nel 1969 dal Prof. Ardito Desio, oggi presieduta dall’Avv. Prof. Daniele Granara, da anni è impegnata sia per dar vita alla istituzione del “Parco nazionale di Portofino”, sia per valorizzare l’ambiente in Liguria e in Italia
di Vittorio Dal Piano
La crisi climatica è uno dei problemi più urgenti e gravi del nostro tempo. Nonostante ciò, molti politici sembrano mostrare una preoccupante indifferenza di fronte a questa emergenza. La scarsa volontà di trovare soluzioni concrete ed efficaci per contrastare i cambiamenti climatici è un tema che sta generando preoccupazioni tra i Cittadini, in particolare tra i giovani e le associazioni ambientaliste. Sovente, però, le iniziative di queste associazioni e dei giovani vengono sottovalutate e scarsamente prese in considerazione dai politici, che le giudicano “catastrofiste” o “eccessivamente allarmiste”. Questo atteggiamento è inaccettabile, perché ignora la gravità della situazione e la necessità di agire rapidamente per proteggere il nostro pianeta. La realtà, infatti, è che i cambiamenti climatici sono una minaccia concreta per la nostra società, la nostra economia e la nostra salute. Le conseguenze del riscaldamento globale sono già visibili: dalle ondate di caldo estreme alle inondazioni e agli uragani sempre più frequenti e intensi. È quindi fondamentale che i politici prendano sul serio queste emergenze e lavorino per trovare soluzioni efficaci per contrastarle.
Le associazioni ambientaliste e i giovani stanno già facendo molto per sensibilizzare l’opinione pubblica e spingere i politici all’azione. È ora che la politica ascolti queste voci e lavori insieme a loro per trovare soluzioni che proteggano il nostro pianeta e garantisca un futuro sostenibile per le generazioni future. La crisi climatica, infatti, non è un problema che riguarda solo l’ambiente, ma la nostra società nel suo complesso. È quindi fondamentale che i politici prendano coscienza e agiscano di conseguenza, lavorando per creare un futuro più sostenibile e più giusto per tutti.
Nel concreto, in Liguria, un sodalizio ambientalista e culturale quale l’Associazione internazionale “Amici del Monte di Portofino”, fondata nel 1969 dal Prof. Ardito Desio, ovvero il geologo-esploratore che nel 1954 organizzò la vittoriosa spedizione italiana sul K2, tra portando a compimento delle iniziative sia sul territorio, sia a livello nazionale. L’associazione – oggi presieduta dall’Avv. Prof. Daniele Granara, uno dei massimi esperti di diritto civile e amministrativo, professore associato dell’Università di Genova – da anni è impegnata per dar vita alla istituzione del “Parco nazionale di Portofino”, ma anche per valorizzare il territorio e l’ambiente della Liguria e dell’Italia. A oltre 55 dalla sua costituzione, gli “Amici del Monte di Portofino” stanno avviando una campagna di tesseramento a livello nazionale e hanno dato vita a un concorso dedicato in particolare ai giovani che sfocerà, il prossimo autunno, in un Convegno e in una cerimonia di premiazione che avrà luogo a Santa Margherita Ligure, nella splendida cornice della seicentesca Villa Durazzo. L’iniziativa, intitolata “I giovani e l’ambiente: tra la terra e il mare”, ha già avuto i patrocini della Città Metropolitana di Genova e del Comune di Santa Margherita Ligure. La campagna di tesseramento è aperta a tutti, non solo agli abitanti del territorio ligure che gravita sul Promontorio di Portofino, ma di tutta la Penisola. La tessera annua è di soli 10 euro e può essere sottoscritta inviando la quota alla sede del sodalizio: Associazione internazionale “Amici del Monte di Portofino”, Via Belvedere n. 7 – 16038 Santa Margherita Ligure (GE), oppure mediante bonifico tramite il codice IBAN: IT07N0569632180000010101X64 (c/c bancario intestato ad ANPAI presso la Banca Popolare di Sondrio). La mail dell’associazione è la seguente: amicimonteportofino@libero.it
Il Consiglio direttivo del sodalizio si sta adoperando per trovare l’adesione di Cittadini, associazioni, enti, aziende per far sì che concorso e convegno diventino un appuntamento fisso anche per i prossimi anni.