Genova: settimo anniversario della tragedia del Ponte Morandi

Riflessioni e memoria nelle parole del Presidente Sergio Mattarella per garantire la sicurezza delle infrastrutture e per investire nella manutenzione e nella prevenzione per evitare che simili tragedie si ripetano – Un monito anche per le future scelte di investimenti infrastrutturali (tipo “Ponte sulla Stretto”, tanto per intenderci…)

 

di Vittorio Dal Piano

14 agosto 2025: settimo anniversario della tragedia del Ponte Morandi a Genova, quando il crollo del viadotto Polcevera causò 43 morti e numerosi danni materiali. In questo giorno di riflessione e memoria, le parole del Presidente Sergio Mattarella riecheggiano ancora nelle nostre menti. Il Presidente Mattarella ha sottolineato l’importanza di ricordare la tragedia per non dimenticare le vittime e per riflettere sulle cause del disastro. Ha inoltre evidenziato la necessità di garantire la sicurezza delle infrastrutture e di investire nella manutenzione e nella prevenzione per evitare che simili tragedie si ripetano. Il 14 agosto 2018, alle ore 11:36, infatti, il viadotto Polcevera è crollato, causando una delle più grandi tragedie della storia recente italiana. La sezione del ponte che sovrastava la zona fluviale e industriale dei quartieri genovesi di Campi, Certosa e Rivarolo è crollata, provocando 43 morti e 566 sfollati. Secondo la perizia presentata nell’incidente probatorio del processo sulle cause dell’evento, la mancanza e/o l’inadeguatezza dei controlli sono state le principali cause del crollo. La corrosione degli stralli e il degrado del calcestruzzo hanno compromesso la stabilità della struttura, portando al disastro. Dopo la tragedia, è stato avviato un processo di ricostruzione che ha portato alla realizzazione del nuovo viadotto Genova San Giorgio, progettato dall’architetto Renzo Piano. Il nuovo ponte è stato inaugurato il 3 agosto 2020 e aperto al traffico il giorno successivo.

Il settimo anniversario della tragedia del Ponte Morandi è un’occasione per riflettere sulla sicurezza delle infrastrutture e sulla necessità di investire nella manutenzione e nella prevenzione. Le parole del Presidente Mattarella ci ricordano l’importanza di non dimenticare le vittime e di lavorare per evitare che simili tragedie si ripetano.

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