A Torino per presentare il film “The Estate”, Vanessa Redgrave è stata accolta con il premio “Stella della Mole” e un lungo, caloroso applauso nella sala gremita del Cinema Romano. L’omaggio è stato accompagnato da un breve video di apertura con immagini tratte da alcuni dei suoi tanti (circa 85) film.
I lineamenti eleganti, il sorriso, gli occhi azzurri, sono gli stessi anche nella minuta, fragile e ironica signora dai capelli bianchi venuta a Torino per sostenere, come attrice e come produttrice, il quarto lavoro di regia del figlio Carlo Gabriel Nero.
Annunciato come un thriller sociale, il film “The Estate” sicuramente parte da buone intenzioni: la volontà di denunciare le ingiustizie socioeconomiche del mondo contemporaneo attraverso la storia di una famiglia aristocratica inglese caduta in rovina. Purtroppo però le buone intenzioni non sempre coincidono con i buoni risultati e così l’opera di Carlo Gabriel Nero rimane un lavoro che non riesce a decollare, appesantito com’è da una storia piuttosto banale, da una recitazione artificiosa e dialoghi che oscillano fra lo scontato e il didascalico.
Vanessa Redgrave dona il volto al personaggio dell’anziana aristocratica Wellsley mentre Franco Nero, padre del regista, a quello del maggiordomo Filippo. Presentato in anteprima al 43° Torino Film Festival il film “The Estate” è un film che non rispecchia le ambizioni del regista ma che ha il merito di aver portato ancora una volta sullo schermo la storica coppia Redgrave-Nero a distanza di quasi 60 anni da Camelot (1967), film in cui recitarono insieme per la prima volta.
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