Massimo Iaretti 
Qualche giorno fa il consigliere Giuseppe Lauria (Lauria Lista Civica) aveva chiesto informazioni in merito al fatto che sul Palazzo delle Poste, interessato ad un intervento di restauro conservativo, non comparisse più la parola ‘Regie’ sulla facciata, essendo stata recuperata soltanto parzialmente la scritta ‘Regie Poste Telegrafi’.
A stretto giro di posta (è proprio il caso di dirlo) è arrivata per iscritto la risposta dell’assessore Alessandro Speciale.
L?esponente della giunta, dopo aver evidenziato che gli interventi effettuati sono stati autorizzati dalla Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo, mentre per quanto attiene la pulitura ed reintegro dei fronti risultano opere ascrivibili a manutenzione ordinaria, pertanto attuabili in regime di atitvità edilizia libera.
Nel merito il Settore urbanistica del Comune, dopo l’interpellanza di Lauria, ha contattato la direzione lavori che si sta occupando del restauro per conto di Poste Italiane, la quale ha riferito che ‘provvederà al reintegro completo della scritta ‘Regie Poste Telegrafi’ a seguito dell’ultimazione della facciata di via Alba con l’ausilio di un cestello elevatore.
