ARLUNO – Linde Medicale e Linde Gas Italia hanno ottenuto la certificazione UNI/PdR 125:2022 per la Parità di Genere, prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per ridurre il divario di genere in ambito lavorativo, incentivando le imprese a implementare politiche di inclusione, pari opportunità e conciliazione tra vita lavorativa e privata. L’autorevole riconoscimento è stato rilasciato da TUV Rheinland, ente certificatore di fama internazionale.
“Annunciamo con orgoglio ed entusiasmo questo traguardo significativo nel nostro percorso aziendale – dichiara l’Amministratore delegato di Linde Gas Italia Andrea Porrini -. Questo importante attestato non rappresenta solo un riconoscimento formale, ma testimonia il nostro impegno concreto e costante nella promozione di una cultura aziendale autenticamente inclusiva e paritaria. La certificazione conferma l’efficacia delle nostre politiche e pratiche organizzative nel garantire un ambiente lavorativo dove ogni persona, indipendentemente dal genere, può esprimere pienamente il proprio potenziale professionale.”
Linde Medicale e Linde Gas Italia, con sede ad Arluno, nell’hinterland milanese, fanno parte del gruppo multinazionale Linde Plc (public limited company) e dispongono di una vasta rete di depositi e punti vendita dislocati su tutto il territorio nazionale. Linde è leader mondiale nel settore dei gas industriali e dell’ingegneria e serve diversi mercati finali come quello chimico ed energetico, alimentare e delle bevande, elettronico, sanitario, manifatturiero, metallurgico e minerario. I gas industriali e le tecnologie Linde sono utilizzati in innumerevoli applicazioni, tra cui la produzione di idrogeno pulito e sistemi di cattura del carbonio fondamentali per la transizione energetica, ossigeno medicale salvavita e gas ad alta purezza e speciali per l’elettronica. Linde fornisce inoltre soluzioni all’avanguardia per il trattamento dei gas per il miglioramento dell’efficienza e la riduzione delle emissioni.
Le aree coinvolte: pari opportunità di carriera, equità salariale, cultura inclusiva, conciliazione vita-lavoro
La certificazione UNI 125 ha valutato e validato l’impegno delle due aziende in quattro aree fondamentali.
A partire dalle pari opportunità di carriera. “Garantiamo percorsi di sviluppo professionale basati esclusivamente sul merito, le competenze e il potenziale individuale – spiegano Anna Bertazzo, Simona Cremonesi e Giovanni Gittardi, il team che ha guidato il progetto – assicurando a tutti i collaboratori le stesse possibilità di crescita e avanzamento.”
Inoltre equità salariale, grazie a politiche retributive trasparenti e eque, assicurando parità di trattamento economico a parità di ruolo e responsabilità, nel pieno rispetto dei principi di non discriminazione.
Cultura inclusiva: “Promuoviamo attivamente un ambiente lavorativo dove la diversità è valorizzata come risorsa – proseguono – e dove ogni persona si sente rispettata, apprezzata e pienamente integrata nel tessuto aziendale.”
Infine conciliazione vita-lavoro: le due aziende implementano politiche e strumenti concreti per supportare l’equilibrio tra vita professionale e personale, riconoscendo l’importanza del benessere complessivo dei collaboratori.