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Nel quarantennale della scomparsa (1985- 2025), l’associazione musicale “Fenice Classica ETS” di Rapallo, diretta dal Maestro Alessandro Magnasco, organizza la sera di lunedì 25 agosto, a Villa Durazzo di Santa Margherita Ligure, un concerto per onorarne la memoria – L’ingresso è libero

 

Grande attesa per il concerto organizzato da “Fenice Classica ETS” di Rapallo (l’associazione musicale il cui direttore artistico è il Maestro Alessandro Magnasco), in ricordo del quarantennale della scomparsa del compianto Maestro Tullio Macoggi, pianista e didatta di primo livello.
L’evento – realizzato con il patrocinio del Comune di Santa Margherita Ligure – si terrà lunedì 25 agosto alle ore 21.15 presso Villa Durazzo e sarà a ingresso libero. Protagonista della serata il Duo pianistico a quattro mani formato da Giuseppe Pelli e Stefano Ragni, entrambi allievi del Maestro Macoggi.

Per informazioni relative al concerto scrivere a info@feniceclassica.it

Questo è il programma di lunedì 25 agosto 2025, alle ore 21.15, a Villa Durazzo, Santa Margherita Ligure del duo pianistico “Tullio Macoggi”, Pianoforte a Quattro Mani formato dal M° Giuseppe Pelli e dal M° Stefano Ragni: G. Donizetti – Larghetto; W.A. Mozart – Sonata in Si b Mag. K 358; F.; Schubert – Ouverture nello stile italiano D 591; E. Grieg – dalla Peer Gynt Suite Op 46 n 1 – selezione; M. Moszkowski – Due danze spagnole.

Tullio Macoggi (Milano, 6 maggio 1912-Sassello SV 25 agosto 1985) iniziò giovanissimo l’attività musicale studiando il pianoforte al Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Milano nel corso di G. A. Fano. Dopo il diploma, conseguito con il massimo dei voti e la lode all’età di sedici anni, Macoggi vincitore del “Premio Durini”, si perfezionò alla scuola di G. Anfossi, seguace in linea diretta di Franz Liszt, sempre a Milano, successivamente si recò a Potsdam per proseguire gli studi di perfezionamento con Wilhelm Kempff (1941). Proprio Kempff ebbe a scrivere, all’indomani di quell’esperienza berlinese, che Macoggi possedeva “una tecnica impeccabile, essendo la sua interpretazione ed il tocco incantevoli: la sua personalità si impone. Questo italiano è nato per rendere il canto del pianoforte…”.

Intrapresa la carriera didattica, l’artista milanese non rinunciò alla carriera concertistica come solista in recitals nonché con l’orchestra sotto la direzione di maestri prestigiosi.

Dopo essere stato titolare della cattedra di Pianoforte Principale al Conservatorio “Morlacchi” di Perugia e al Conservatorio “Paganini” di Genova, Macoggi che teneva regolarmente corsi di perfezionamento e di interpretazione musicale, svolse attività concertistica sino all’estremo dell’esistenza.

Giuseppe Pelli diplomatosi con brillanti risultati presso il Conservatorio di Musica “F. Morlacchi” di Perugia, ha seguito corsi di perfezionamento e di interpretazione musicale sotto la guida del Maestro Tullio Macoggi e di Lya De Barberiis.

Stefano Ragni ha studiato con T. Macoggi, P. Badura Skoda e R. Vlad, diplomandosi in Composizione e Direzione di coro. Fondamentali per la sua formazione di musica da camera sono state le collaborazioni con L. Kozma, R. Fabbriciani, C. Scarponi, R. Michelacci e F. Petracchi.