VOLLEY SERIE A3 MASCHILE, GIRONE BIANCO
12ESIMA GIORNATA DI ANDATA
BELLUNO VOLLEY – NEGRINI / CTE ACQUI TERME
1-3 (19/25, 29/27, 23/25, 21/25)
La seconda avventura di Emanuele Negro sulla panchina della Negrini CTE
comincia con una grande vittoria che consolida il terzo posto in
classifica. I ragazzi di Acqui Terme, nell’ultima gara fuori casa
dell’anno solare e del girone di andata, si impongono sul Belluno
Volley, una delle dirette inseguitrici che ora è sotto di quattro punti
in classifica. Una gara difficile in cui i termali sono stati bravi a
rimettersi nella giusta direzione nei momenti di difficoltà. I padroni
di casa, alla loro prima sconfitta casalinga stagionale, conquistano
solo il secondo set.
I sestetti iniziali
Coach Colussi, sceglie la formazione titolare, schierando Maccabruni in
regia, opposto a Bisi, Bucko e Schiro schiacciatori, Mozzato e Antonaci
al centro, libero Orto.
Dal lato piemontese, coach Negro, propone Baratti in regia, Cester
opposto, Martino e Graziani schiacciatori, Esposito e Perassolo
centrali. Libero Martina.
Primo set
La gara prende il via con una battuta sbagliata per parte: Bucko per i
veneti e Perassolo per i piemontesi. Il punteggio rimane in altalena
sino al 7/7 quando Perassolo, Graziani e Cester mettono a segno il primo
allungo acquese. Martino ed Esposito tengono avanti i termali. Un
servizio non preciso di Graziani ed un attacco di Bucko portano Belluno
ad un passo dal pareggio, ma Martino riporta Acqui a distanza, a cui
seguono un fallo di Schiro ed un muro di Perassolo. I padroni di casa
provano nuovamente a riavvicinarsi sul 15/20 recuperando tre lunghezze
con Bisi che, prima attacca e poi atterra una battuta, e successivamente
con Mozzato che mura. Coach Negro chiama il time out e, dopo il servizio
sbagliato dallo schiacciatore veneto, Stamegna (subentrato a Martino per
infortunio) allunga con un mani out (18/22). Schiro accorcia, poi
sbaglia dai nove metri. Cester ne approfitta e si porta ad un passo
dalla chiusura del set che termina subito dopo con un fallo di
invasione.
Secondo set
Secondo spicchio in cui Acqui si ritrova a dover modificare il sestetto
iniziale, con Martino in panchina e Stamegna schierato in campo. Belluno
parte subito in vantaggio di tre lunghezze, ma arriva poi la reazione
dei piemontesi con Perassolo e Graziani che mettono a segno tre punti
decisi, 5-4. Mozzato spinge al centro, Cester risponde, 6-5. I veneti
sembrano convinti di voler ottenere molto da questo match e, complici
alcuni errori dei piemontesi, allungano 12-7. Graziani accorcia,
trovando prima una diagonale stretta e poi un attacco profondo in zona
cinque, 13-10. Schiro picchia, ma Cester fa lo stesso, per due volte,
14-12.
Due imprecisioni in battuta per entrambe le squadre (saranno 9 totali
per Belluno nel set e 10 per Acqui), poi Schiro tocca le mani del muro,
18-15. Errore dei veneti, murata di Baratti e mani-out di Graziani,
Acqui raggiunge finalmente gli avversari: 18-18.
Una lotta estrema in ogni azione, ma l’ace di Graziani concede ai
termali il primo sorpasso del set, 20-21. Lo stesso commette però un
passo falso e si torna in pareggio: 21-21.
Si prosegue punto a punto, poi ancora 2 errori a testa dai 9 metri per
entrambe le formazioni: 25-25. Bisi murato, Mozzato aggiusta e fa punto,
26-26. Schiro prende coraggio e allunga, prima in attacco, poi trovando
l’ace dai 9 metri: 29-27 Belluno.
Terzo set
Nella terza frazione la Negrini CTE, dopo due botta e risposta, trova
già il vantaggio con un fallo di doppio tocco di Maccabruni e un muro di
Perassolo su attacco di Bisi. Mozzato accorcia, ma Cester tiene avanti.
Sul 7/9 l’opposto acquese e lo schiacciatore Graziani a seguire
raddoppiano il divario, che si fa di quattro lunghezze. Nonostante le
insistenze avversarie i piemontesi sono bravi a mantenere le distanze e
a resistere sino al 16/20 quando Schiro, prima con un attacco e poi con
un ace, intervallati da un colpo di Martinez, rimette i giochi in
discussione. Dopo il tempo chiamato dal tecnico acquese lo schiacciatore
bellunese fallisce la battuta che avrebbe rimesso il risultato in
equilibrio. Bisi riporta i veneti a ridosso, a seguire sia i padroni di
casa con Mozzato e sia gli ospiti con Garra, entrato per l’occasione,
falliscono il servizio. Belluno grazie ad un colpo di Martinez agguanta
la parità, ma Cester ed un muro di Esposito evitano il peggio. Dopo
l’ulteriore accorcio di Martinez, Esposito chiude i conti.
Quarto set
Il quarto spicchio si avvia con i fratelli Martinez in campo, Belluno
incrementa la difesa e, con un gioco più ordinato, sorpassa i piemontesi
fino al 5-2.
Continuano a proseguire spediti i veneti, tentando la rimonta del match,
i termali rincorrono con due belle giocate al centro, prima di Esposito,
poi di Perassolo. Cester da posto 2 ripristina la lotta, insieme a
Stamegna da 6, Graziani dai 9 metri. Arriva il pareggio: 9-9.
Un po’ di confusione nel campo di Belluno e i termali ne approfittano
portandosi a +3. Ricezione non precisa, ma Martinez trova comunque il
punto in pallonetto, cui segue una botta di Graziani: 12-15. Bellissime
difese, tanta voglia di vincere da parte dei due sestetti, e si continua
con il medesimo distacco. Poi Graziani mette a segno due ace incredibili
e permette alla squadra di volare a +5. Martinez cerca di recuperare e
segna il 17esimo, ma poi commette ancora uno sbaglio fatale dalla linea
dei 9 metri. Cester restituisce il favore, poi viene murato, ma Stamegna
trova il mani out del 19-23. I veneti mettono in scena due ottime
giocate, con un attacco punto e una murata. Ma l’opposto acquese non
perdona, e trova il match point sulle mani alte del muro. Ci pensa
Perassolo, aiutato da Baratti e Graziani, a creare la barriera decisiva
che chiude il match a favore dei termali 21-25..
I prossimi impegni
I termali potranno concludere l’anno affrontando i prossimi due match
fra le mura di casa, presso il Palazzetto di Valenza.
Martedì 26 dicembre, super derby contro Monge Gerbaudo Savigliano, ore
18.00 (BIGLIETTI GIà DISPONIBILI ONLINE).
Sabato 30 dicembre, prima gara del girone di ritorno contro Pallavolo
Motta, ore 20.30.
Le dichiarazioni:
“La squadra ha dato la risposta che speravo. In alcune situazioni siamo
andati in difficoltà, come ad esempio nella continuità della battuta,
tuttavia sono molto contento della vittoria. Tutti hanno dato il loro
contributo, sono ragazzi che si danno sempre una mano. C’è ancora
qualche situazione di disordine sulle quali lavoreremo in settimana, ma
abbiamo compensato molto bene gli errori che abbiamo commesso con il
gioco di squadra. Se i ragazzi affronteranno le prossime sfide come
oggi, potremo giocarcela tranquillamente con tutti.” Le parole di coach
Lele Negro post-partita.
Belluno Volley – Negrini/CTE Acqui Terme 1-3 (19-25, 29-27, 23-25,
21-25)
BELLUNO VOLLEY: Bucko 5, Antonaci 3, Bisi 11, Schiro 17, Mozzato 14,
Maccabruni, Orto (L), G.Martinez 8, I.Martinez 1, Stufano. N.e: Reyes
Leon, Fraccaro, Guolla, De Col. All. Colussi, De Cecco, Malaguti.
NEGRINI/CTE ACQUI TERME: Martino 6, Perassolo 13, Cester 18, Graziani
12, Esposito 9, Baratti, Martina (L), Stamegna 6, Bettucchi, Garra,
Corrozzatto. N.e: Morchio, Russo. All. Negro, Astori, Varano.
ARBITRI: Marotta Michele, Fontini Simone.
DURATA SET: 23 min, 30 min, 26 min, 24 min.
RISULTATI DODICESIMA GIORNATA GIRONE BIANCO SERIE A3:
Monge Gerbaudo Savigliano – WiMORE Salsomaggiore Terme 3-0 (25-19,
25-23, 25-22)
Moyashi Garlasco – Geetit Bologna 1-3 (19-25, 25-19, 23-25, 22-25) DA
COMPILARE
Belluno Volley – Negrini/CTE Acqui Terme 1-3 (19-25, 29-27, 23-25,
21-25)
Sarlux Sarroch – Gamma Chimica Brugherio 0-3 (22-25, 17-25, 20-25)
Stadium Mirandola – CUS Cagliari 0-3 (16-25, 18-25, 14-25)
Gabbiano Mantova – Personal Time San Donà di Piave 3-0 (25-22, 25-14,
25-21)
Riposa: Pallavolo Motta
CLASSIFICA GIRONE BIANCO:
Gabbiano Mantova 32; Personal Time San Donà di Piave* 27; Negrini CTE
Acqui Terme 23; Monge Gerbaudo Savigliano 22; CUS Cagliari 21; Belluno
Volley 19; Pallavolo Motta 13; Geetit Bologna 12; Sarlux Sarroch 12;
Gamma Chimica Brugherio 11; Moyashi Garlasco 10; Stadium Mirandola 9,
WiMORE Salsomaggiore Terme 5.
*una gara in più