Nella cornice del 63esimo Salone Nautico di Genova sono stati presentati al pubblico a cura
dell’Ufficio Comunicazione del Comando Generale, ed alla presenza del Comandante Generale
delle Capitanerie di porto, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone, i risultati dell’operazione
Mare Sicuro 2023, un’attività che da oltre 30 anni, durante la stagione estiva, vede impegnati
3000 donne e uomini del Corpo, oltre 400 mezzi navali e 16 mezzi aerei, nel presidiare gli
8.000 km di coste del nostro Paese, come pure il Lago di Garda e il Lago Maggiore, pronti a
intervenire in caso di emergenze per la sicurezza in mare di bagnanti e diportisti, e a vigilare sul
regolare svolgimento delle attività ricreative, commerciali e a tutela dell’ecosistema marino.
A testimoniare l'importante sforzo operativo messo in campo durante l’estate, alcuni dei
principali dati, a livello nazionale, di Mare Sicuro:
• 1.716 persone soccorse;
• 495 unità da diporto soccorse;
• 244.000 controlli (42.354 sul diporto nautico);
• 197.872 mq di aree demaniali illecitamente occupate e restituite alla libera fruizione.
Venendo ai dati dell’operazione riferiti alla Direzione Marittima della Liguria, sono state
soccorse 108 unità e tratte in salvo nel complesso 313 persone, tra cui diportisti, bagnanti e
subacquei, 17460 i controlli totali in materia di sicurezza della navigazione, strutture balneari,
pesca e ambiente.
Dall’analisi dei dati nazionali, facendo un raffronto con i tre anni precedenti, si rileva che il
numero dei soccorsi alle unità da diporto ha registrato una diminuzione costante, segno di una
sempre maggiore consapevolezza dei diportisti e dell’importante ruolo svolto dalla Guardia
Costiera nell’attività di informazione e prevenzione; un’attività – quest’ultima – che rimane al
centro degli obiettivi perseguiti dal Corpo, e che è stata ampiamente illustrata nella seconda
parte dell'evento, con la presentazione al pubblico delle diverse campagne di comunicazione,
tra le quali anche quella condotta in collaborazione con ANAS, veicolata quest’anno anche
attraverso i social media, e volta a valorizzare i comportamenti corretti da tenere sia sulle
strade che in mare.
Nel corso della presentazione è stato proiettato il primo spot di una campagna sulla Sicurezza
in Mare, realizzato dall’Ufficio Comunicazione del Comando Generale, volto a sensibilizzare gli
utenti del mare sui comportamenti prudenti e responsabili da osservare alla condotta di unità da
diporto.
A conclusione dell’evento, il Comandante Generale ha voluto rivolgere un ringraziamento alle
donne e agli uomini del Corpo per ‘impegno e la passione messi in campo anche durate la
stagione estiva appena conclusa. L’Ammiraglio ha poi rivolto un saluto ai tanti giovani degli
Istituti nautici presenti, ricordando loro l’importanza del mare per il loro futuro e per l’economia
del Paese.
Come ormai da tradizione, durante l’evento è stato presentato in anteprima il tema del
Calendario 2024, dedicato quest’anno ai presidi territoriali della Guardia Costiera, avamposti di
sicurezza e legalità.
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