Per rafforzare il sistema economico la BCE diminuisce i tassi di interesse
di Antonio Bovetti
La Banca Centrale Europea ha stabilito di tagliare nuovamente i tassi di interesse, questa volta di 0,25 punti percentuali. Si tratta di una mossa attesa dagli osservatori, ma che arriva in un momento delicato per l’economia dell’Eurozona. Quali sono gli obiettivi della BCE? Possiamo dire che vuol dare un po’ di respiro a imprese e famiglie, cercando di sostenere consumi e investimenti in un contesto internazionale sempre più complicato.
Il clima di incertezza resta molto alto, in particolare a causa delle tensioni commerciali tra le grandi potenze mondiali. Le prospettive di crescita economica si stanno indebolendo, e, di conseguenza, anche la fiducia delle famiglie e delle imprese rischia di risentirne. Per questo motivo, la Banca Centrale non esclude nuovi tagli nei prossimi mesi, se dovesse servire.
Un altro elemento importante riguarda l’inflazione che provoca l’aumento dei prezzi, un fattore che allarma il consumatore che tenta di far quadrare il proprio bilancio famigliare. In Europa, dalle varie indicazioni, l’inflazione sta rallentando, ma purtroppo, lo sta facendo molto lentamente. A marzo, ad esempio, il calo dei prezzi nel settore dei servizi è stato legato soprattutto ai trasporti, influenzati dal prezzo del petrolio e da alcune settimane ha un leggero calo. Ma il calo del costo del petrolio quanto durerà? Si chiedono in molti! Questo è uno dei molti fattori di incertezza. In generale, gli esperti prevedono che nei prossimi mesi i prezzi continueranno a salire lentamente, nell’attesa di una decisione definitiva sulla cosiddetta “guerra dei dazi” tra Stati Uniti e altri Paesi. Questa è una situazione che frena gli scambi commerciali. Nel frattempo purtroppo, il costo delle materie prime torna a salire. Questo mix di tensioni internazionali, di inflazione contenuta e incertezza economica fa sì che le banche centrali restino in allerta, pronte a intervenire. Per ora, il messaggio di molti industriali ed economisti è chiaro: servono misure di sostegno, e la BCE è disposta a fare la sua parte.
Glossario semplificato
Inflazione: è l’aumento dei prezzi nel tempo. Un po’ di inflazione è normale in un’economia sana, ma se sale troppo o scende troppo può creare problemi perché se l’inflazione è troppo alta, il potere d’acquisto si riduce; se è troppo bassa o negativa, l’economia può rallentare. (Tratto da Economia per tutti – Banca d’Italia)