Proposta: togliere i piani terapeutici per rendere disponibili cinque milioni di visite specialistiche

Semplificare la prescrizione dei farmaci e visite che richiedono il piano terapeutico: un modo concreto ed efficace per ridurre le liste d’attesa. Questa la richiesta formale co-firmata dalla Fnomceo e da molte Società Scientifiche

 

di Antonio Bovetti

Fnomceo, insieme a numerose Società Scientifiche, ha presentato al Parlamento una proposta di legge per semplificare la prescrizione dei farmaci che oggi richiedono un Piano Terapeutico. L’obiettivo è chiaro: ridurre le liste d’attesa e rendere immediatamente disponibili fino a cinque milioni di visite specialistiche ogni anno, oggi assorbite dalla burocrazia legata a questi piani. La proposta, approvata dal Comitato Centrale della Fnomceo, si basa sull’analisi dei dati forniti dall’Osservatorio Nazionale sull’impiego dei Medicinali (OsMed) e su evidenze scientifiche. Ad oltre vent’anni dalla loro introduzione, i Piani Terapeutici vengono così sottoposti a una valutazione critica, con l’intento di avviare una revisione mirata ed efficace del sistema. «La proposta – spiega il Presidente della Fnomceo, Filippo Anelli – è semplice: limitare la necessità del piano terapeutico ai primi 12 mesi di terapia, per aprire poi la prescrizione a tutti i medici, ferme restando le condizioni di rimborsabilità stabilite dall’Agenzia italiana del farmaco. Questo al fine di garantire una maggiore accessibilità alle cure da parte dei pazienti –   chiarisce in dettaglio Anelli –  il provvedimento vuole ridurre i costi indiretti delle prestazioni sanitarie, facilitare e semplificare i percorsi di presa in carico, contribuire alla riduzione delle liste d’attesa e valorizzare la professionalità di tutti i medici italiani: l’accesso semplificato a terapie appropriate e necessarie avrebbe, infatti, un rilevante impatto sulla qualità di vita dei pazienti, liberando cinque milioni di visite specialistiche l’anno». I Piani terapeutici sono stati introdotti nel 2004 con l’obiettivo di assicurare, per i nuovi farmaci, una continuità prescrittiva e assistenziale tra specialista e medico di medicina generale. Ad oggi sono circa un centinaio i principi attivi che richiedono, per la loro prescrizione, un piano terapeutico cartaceo, su template AIFA o web based. I Gruppi terapeutici con il maggior numero di principi attivi che richiedono il Piano terapeutico sono gli antidiabetici, gli immunomodulanti e immunosoppressori, i farmaci per l’asma e la bronco-pneumopatia cronica ostruttiva. Data l’elevata prevalenza epidemiologica delle condizioni di cronicità, il percorso della prescrivibilità e dell’accesso ai farmaci regolati da Piano Terapeutico riguarda milioni di pazienti cronici con multi-morbilità, per la maggior parte anziani, e centinaia di milioni di prescrizioni ogni anno.

Glossario

Fnomceo Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri.

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OsMed, Osservatorio Nazionale sull’Impiego dei Medicinali, è un organismo italiano che si occupa del monitoraggio dei consumi e della spesa dei farmaci erogati dal Servizio Sanitario Nazionale.

OsMed raccoglie, analizza e interpreta i dati sull’uso dei farmaci in Italia, producendo report e analisi che descrivono i cambiamenti nei modelli di consumo.

AIFA, “web based” si riferisce a piani terapeutici e registri di monitoraggio che vengono gestiti tramite una piattaforma online. In pratica, invece di utilizzare documenti cartacei, i dati vengono inseriti e consultati attraverso un sito web specifico, come quello dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA).

 

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Template In informatica, modello predefinito che consente di creare o inserire contenuti di diverso tipo in un documento o in una pagina web.

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