L’incontro dal titolo “Da Rapallo al Corriere della Sera. La statura umana e professionale di un grande giornalista” si svolgerà nella parrocchia di San Pietro di Novella, chiesa che Roberto Perrone frequentava quando era in Liguria grazie anche al legame di amicizia con il parroco don Giuseppe Culoma, suo coetaneo e amico dalla prima giovinezza e al movimento Comunione e Liberazione.
Nonostante il trasferimento a Milano si fosse reso necessario per seguire una brillante carriera, Roberto Perrone è sempre stato legato alla Liguria e, in particolare a Rapallo dove era nato nel 1957. Il suo interesse per la scrittura è nato durante la frequentazione del liceo classico Delpino di Chiavari dove Roberto ha incontrato don Pino De Bernardis, anche lui rapallese, anche lui mancato durante il 2023.
Durante gli anni dell’università Roberto ha collaborato come attore e sceneggiatore alla Compagnia di Arturo, un gruppo teatrale costituito da dilettanti e diretto da Marina Maffei. La collaborazione durerà per parecchi anni anche dopo che Roberto, diventato giornalista professionista si trasferirà a Milano.
L’attaccamento di Roberto per la Liguria può facilmente scorgersi tra le righe dei suoi romanzi noir, in particolare la serie dedicata ad Annibale Canessa, nella quale continui sono i riferimenti alla sua famiglia e alla sua terra.
L’omaggio della città di Rapallo a questo illustre concittadino sarà garantito dalla presenza del Sindaco Carlo Bagnasco e dal Presidente del Consiglio comunale Mentore Campodonico.